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Il tamburo magnetico di separazione viene utilizzato per catturare elementi ferromagnetici da strati di materiali sfusi non magnetici. Viene montato nella serie di trasporto (di solito alla fine del nastro trasportatore). Il diametro del tamburo viene scelto in base allo spessore dello strato separato. Questo tipo di separatore consente di lavorare in continuo e può essere utilizzato per la separazione di elementi ferromagnetici, come: chiodi, viti (per proteggere parti vulnerabili di macchine o linee di produzione dalle parti metalliche), nel riciclaggio e nell'industria pesante (separazione di vetro grezzo, ceramica o materiali metallurgici) e nell'industria alimentare (linee di produzione).
Su commissione siamo in grado di fornire tamburi magnetici in varie configurazioni dimensionali, così come:
- tamburi con albero rotante (come albero attivo)
- tamburi con rivestimento in gomma
- tamburi con magneti al neodimio (per la separazione di parti molto piccole, temperatura massima di lavoro 80°C)
- tamburi con poli magnetici variamente disposti.
L'alloggiamento in acciaio antiacido contiene un sistema magnetico assemblato con magneti di ferrite. È l'intera superficie esterna del tamburo, con sei poli magnetici disposti in modo alternato, a essere magneticamente attiva (figura seguente).

In questa versione l'albero rimane fisso e il tamburo ruota intorno ad esso. Si tratta di un tamburo cosiddetto "passivo" che non può essere utilizzato come albero motore del trasportatore.
A titolo di esempio, il campo di presa per diversi oggetti:
graffette - circa 190 mm,
dadi in acciaio M6 - circa 120 mm,
dadi in acciaio M10 - circa 90 mm,
sfere in acciaio Ø8 - 85 mm.
Il campo magnetico massimo sulla superficie è di circa 0,164 [T] (1640 [Gs]).
La temperatura massima di lavoro è di 250 [°C].
Peso: ~200 [kg]